• Trasferimento del dominio

    Da oggi, il primo portale Italiano con l'omonimo nome di dominio di vBulletin è stato trasferito in via definitiva alla società Y2K Software, che lo sostiene e mantiene attivamente dal Novembre 2004.

    Il nuovo gestore aprirà la strada al graduale miglioramento dei contenuti e alla ristrutturazione del sito. In particolare si inseriranno articoli dettagliati a cadenza regolare per dimostrare l'utilizzo migliore del proprio forum e per ridurre i così costi di manutenzione e di acquisto di software aggiuntivo.
    Commenti 2 Commenti
    1. L'avatar di Mscotti
      Mscotti -
      Ho acquistato vbulletin da pochi mesi e purtroppo la prima impressione di vbulletin.it non è stata delle migliori, contenuti pochi, forum poco frequentato e sinceramente oltre la traduzione che prontamente veniva rilasciata non offriva molto... ho quasi pensato di aver fatto un acquisto sbagliato (un forum di supporto in italiano, sebbene non collegato al produttore del sw è comunque una boccata d'aria fresca) ... e invece da qualche settimana mi avevete ravvivato l'entusiasmo, nuovi contenuti e poi... le guide!
      Grazie ragazzi
    1. L'avatar di y2ksw
      y2ksw -
      L'acquisto del dominio è stato abbastanza difficile per via della lentezza delle autorità Italiane (www.nic.it) relativo al cambio delle procedure di registrazione e cambio di proprietario. Prima che succedesse non me lo sentivo di investire tanto tempo e ulteriori soldi. Ora la situazione è diversa e spero che porti i suoi frutti ... nel tempo ovviamente.

      Poiché è sempre difficile avere più capi in un solo posto, la pressoché totale assenza di moderatori (salvo Darkshenron) ha anche favorito la monopolizzazione aka riconquista della guida del forum in modo indolore.

      Infine, vBulletin.it mi offre la possibilità di scaricare il bagaglio culturale e farci un libro elettronico un po' particolare ... dedicato soprattutto a chi lavora con me o come me nell'ambiente web e impara utilizzare vBulletin su tutti i fronti.

      Mancherebbe soltanto la connessione reale con la casa madre. Io spero che un giorno saremo pronti ad affrontare anche questa sfida, ma dovremo lavorarci su più fronti. Da un lato sulla reputazione, dall'altro sul mercato. Purtroppo, l'opinione del vBulletin = gratuito si è diffusa troppo e salvo qualche centinaio di siti seri sul territorio Italiano ci sono migliaia di forum clandestini.

      Testimone di questa tendenza sono alcune parole chiave di ricerca tutt'ora molto frequenti e direttamente abbinati a vbulletin.it, la prima fra tutti: warezitalia. Sebbene siamo sempre stati contrari ai crack e warez, è molto difficile rompere questo ghiaccio, soprattutto perché in culo a tutti pare che vi sia stato una specie di luogo di incontro di hacker e cracker di vBulletin che ha parlato "bene" di noi.